ZERBONI-X2

 Network Solution

Il posto giusto per la  tua Attività

per crescere senza fatica

Sviluppo Progetti software personalizzati

Database relazionali in Rete.

L' utilizzo di dati organizzati consente all' imprenditore una visione chiara e rapida della organizzazione aziendale.

Ogni Imprenditore ha la Sua visione Aziendale e Noi la trasferiamo creando il software adeguato.

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Gestione Privacy Stesura GDPR

DPIA e GDPR

Data Protection Impact Assessment 

La gestione Privacy e' importante per l'azienda perche' crea una mappatura dei Dati Esterni in suo possesso e controlla I dati Aziendali e il suo flusso e indirizza  chi li gestisce.

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Creazione di rete dati aziendali

I dati Aziendali a disposizione da qualsiasi pc aziendale per una gestione sempre aggiornata e integrata dalle varie figure aziendali. e di comunicazione con i Clienti.


Fattura Elettronica

Semplice utilizzo per Artigiani, Piccole e medie Aziende.

Da smartphone, Iphone Ipad Pc. Creazione del file xml, pronto per l 'invio telematico alla AE.


Gestione Sicurezza Informatica

Formazione al personale Aziendale sulla ricezione Email sospette e comportamenti adeguati da tenere.


Abbiamo  iniziato l' attivita' informatica nel 1984. Il Nostro pensiero e' rivolto alle piccole e medie Aziende che hanno necessita' di software per implementare a far crescere la loro efficienza aziendale.

Zerboni & Zerboni

Piu' di un semplice Software un Amico Digitale

Ti faremo sentire tranquillo e sereno. 

Smart Working 

Protocollo Intesa INPS 23.7.2019

Art. 7 - Modalità di svolgimento della prestazione
 1- La prestazione lavorativa si svolge al di fuori dell'ordinaria sede di lavoro e senza l'individuazione di un luogo predefinito; tuttavia il luogo scelto dal lavoratore dovrà, in ogni caso, consentire il corretto svolgimento dell'attività lavorativa, permettendo il collegamento con l'Istituto attraverso rete fissa o mobile.

 Articolo 8 -  Strumentazioni

 1. Al fine di rendere la prestazione lavorativa in modalità agile il lavoratore può utilizzare strumenti tecnologici propri; la configurazione deve essere effettuata dall'Istituto. 

2-Nel caso in cui gli strumenti siano assegnati in uso dall'Istituto questo ne garantisce la sicurezza e il buon funzionamento; il lavoratore ne assicurerà il corretto utilizzo.

Articolo 11- Obblighi di riservatezza, protezione dei dati e custodia 

1-Obblighi di riservatezza, protezione dei dati e custodia 1. Lo smart worker è tenuto alla massima riservatezza sulle informazioni che gestisce nello svolgimento della sua attività, all'adozione delle misure necessarie per la protezione dei dati e delle informazioni nonché per il trattamento della documentazione, nel rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali di cui al D.lgs. n. 196/2003, al Regolamento UE n. 2016/679 e successivi provvedimenti attuativi; è tenuto, altresì, alla diligenza nella custodia della strumentazione tecnologica eventualmente messa a disposizione dall'Istituto. 


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 Sicurezza del Luogo di Lavoro (Agile)

 Ma siamo sicuri di avere a casa un luogo idoneo al lavoro "AGILE" ? Su intenet si vedono persone che lavorano nelle posizioni piu' assurde,.... sdraiati sul divano , sui tavoli non idonei , su sedie fuori norma per un ufficio, circondati da cibo e bevande, Illuminazioni scarse e con luci non idonee. E' giusto ? Vediamo cosa dice l' lNPS - organo di controllo.

Smart Working

Protocollo Intesa INPS 23.7.2019

Articolo 12 Sicurezza sul lavoro 

1. L'Istituto garantisce la salute e sicurezza del lavoratore in coerenza con l'esercizio dell'attività lavorativa in modalità agile e consegna al dipendente, con cadenza almeno annuale, un'informativa in forma scritta con l'indicazione dei rischi generali e dei rischi specifici connessi alla particolare modalità di esecuzione della prestazione lavorativa, fornendo, altresì, indicazioni affinché il lavoratore possa operare una scelta consapevole del luogo in cui espletare l'attività lavorativa. 2. L'Istituto non risponde degli infortuni verificatisi a causa della mancata diligenza del lavoratore nella scelta di un luogo non compatibile con quanto indicato nell'informativa. 3. Ogni dipendente collabora proficuamente e diligentemente con l'Istituto al fine di garantire un adempimento sicuro e corretto della prestazione di lavoro. 4. L'Istituto comunica all'INAIL i nominativi dei lavoratori che si avvalgono di modalità di lavoro agile. 

Con la pubblicazione, in Gazzetta Ufficiale, del DPCM 1° marzo 2020

  Modulistica da utilizzare

 una bozza di comunicazione unilaterale al lavoratore di avvio dello smart-working, da inviare al lavoratore;· una bozza di autodichiarazione di avviso di attivazione di smart-working per motivi emergenziali.Entrambi i modelli dovranno essere allegati alla comunicazione telematica obbligatoria, prevista sul sito del Ministero del Lavoro (https://servizi.lavoro.gov.it/smartworking).Detta comunicazione dovrà essere effettuata, individualmente, entro il giorno antecedente a quello di inizio della prestazione agile (art. 9-bis DL 510/1996). La mancata comunicazione comporterà una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro per ogni lavoratore.Una volta avviato lo smart-working, l'azienda potrà registrare, nel Libro Unico del Lavoro (LUL), le giornate smart (effettuate fuori dai locali aziendali), indentificandole con un codice diverso (esempio, P di presenza, accompagnato da SW che indentifica la prestazione smart).

Smart working e sicurezza dei dati personali

lo smart working  mette a dura prova la protezione dei dati personali, 

i rischi ?

si pensi ad esempio ai frettolosi collegamenti da remoto effettuati su VPN (Virtual Private Network)

 1- verso i server aziendali; si pensi a misure fittizie di "sicurezza fai da te"; 

2-si pensi all'utilizzo dei propri device per svolgere l'attività lavorativa in totale assenza di misure tecniche di sicurezza; 

3-si pensi alla mancanza di policy di sicurezza presenti solo all'interno delle mura aziendali ed alla grandissima mole di dati personali messi a disposizione di dipendenti e collaboratori all'esterno dell'impresa.

4-I dati personali, quindi, compresi quelli appartenenti a particolari categorie, potrebbero subire furti, perdite accidentali, accessi abusivi, diffusioni dolose o colpose 

MODELLO DA FIRMARE E INVIARE AL LAVORATORE

COMUNICAZIONE AL LAVORATORE DI AVVIO DI SMART WORKINGai sensi del DPCM 1° marzo 2020

Egr. sig. __________________________________________SEDE

 Oggetto: attivazione dello smart-workingIn considerazione delle misure di emergenza previste dal Decreto Legge n. 6/2020 e del conseguente Decreti attuativo (D.P.C.M. 1° marzo 2020) ) e al fine di contenere il più possibile il contagio da COVID-19 (c.d. Coronavirus), siamo a comunicare che dal ________________ al ____________ Lei presterà la propria attività lavorativa in modalità agile, ai sensi degli articoli 18 e ss. della legge n. 81 del 22 maggio 2017.Nulla cambia per quanto riguarda la gestione del rapporto di lavoro. A mero titolo esemplificativo, non cambiano le mansioni, l'orario di lavoro, i riposi giornalieri e settimanali e, in generale, il trattamento legale, contrattuale, economico e retributivo.In particolare, per quanto riguarda l'orario di lavoro, questi dovrà essere svolto in un arco temporale compreso tra le ore ___________ e le ore _________, con eventuali momenti di interazione con la struttura aziendale. Al di fuori di tale orario, Lei dovrà disconnettersi dagli strumenti informatici in suo possesso. Variazioni di orario non daranno origine ad alcun trattamento retributivo o normativo aggiuntivo rispetto all'ordinario (es. straordinario). Inoltre, la prestazione agile non darà diritto ad alcuna indennità (a titolo meramente esemplificativo: indennità di trasferta, reperibilità, voucher pranzo, ecc.). Le facciamo presente che la prestazione lavorativa potrà essere da Lei resa in un qualsiasi luogo scelto liberamente, con esclusione dei luoghi pubblici o aperti al pubblico.Le attività da svolgere verranno condivise con il dott. ________________ al quale dovrà rivolgersi per qualsiasi chiarimento in merito.Durante l'espletamento dell'attività lavorativa in modalità "Agile", è confermato il potere direttivo del datore di lavoro e il vincolo dei doveri propri del Lavoratore di cui all'art. 2014 e ss del Codice Civile (Diligenza, Obbedienza, Fedeltà e Riservatezza). Viene altresì confermato il potere disciplinare e di controllo del datore di lavoro sulla prestazione resa all'esterno dei locali Aziendali, nel rispetto di quanto disposto dall'articolo 4 della legge 20 maggio 1970 n. 300, nonché dalla disciplina in materia di Privacy.Al fine di rendere la prestazione lavorativa, 

Le viene fornita la seguente strumentazione tecnologica che le permetterà di continuare l'attività lavorativa in remoto:-
computer .......
- smartphone ......
- sim dati ......
- ecc. .....
Tutta la sopracitata dotazione, nonché altra eventuale strumentazione tecnica che si rendesse necessaria allo svolgimento dell'attività "Agile", è conforme alle disposizioni del decreto legislativo n. 81/2008.L'Azienda si impegna a fornire al Lavoratore adeguata informazione circa l'utilizzo delle apparecchiature, la corretta postazione di lavoro, i rischi generali e specifici, nonché le ottimali modalità di svolgimento dell'attività con riferimento alla protezione della persona. In particolare, l'azienda, allega, alla presente comunicazione, l'informativa sulla salute e sicurezza nel lavoro agile, prevista dall'art. 22, comma 1, L. n. 81/2017.
Lei si dovrà impegnare a rispettare i requisiti minimi di idoneità dei locali privati adibiti ad attività lavorativa in Lavoro Agile, sotto i seguenti aspetti:
a. abitabilità dei locali:· divieto d'uso di locali interrati;· divieto d'uso di sottotetti/ammezzati che non hanno i requisiti di abitabilità.
b. conformità dell'impianto elettrico;
c. conformità dell'impianto termico;
d. disponibilità di un locale che abbia uno spazio di circa 10 mq, che sia mantenuto in condizioni di igiene adeguata e che abbia un idoneo ricambio d'aria (finestre apribili, ventilazione forzata, ecc.);
e. temperatura dei locali adeguata alle esigenze dell'organismo umano;f. luminosità naturale e/o artificiale adeguata, evitando riflessi sullo schermo;
g. disponibilità di un piano di lavoro con dimensioni sufficienti ad accogliere un laptop e l'eventuale documentazione cartacea e di una seduta che consenta di ottenere una postura corretta.
In caso di insorgenza di malattia durante lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità "Agile", il Lavoratore dovrà darne immediata comunicazione all'ufficio Amministrazione del Personale (comunicando il numero di protocollo del certificato medico digitale) ed al Responsabile di reparto sulla base delle consuete modalità in uso in Azienda. In tal modo, l'azienda bloccherà qualsiasi forma di interazione lavorativa. Il Lavoratore è tenuto alla più assoluta riservatezza sui dati e sulle informazioni Aziendali in Suo possesso e/o disponibili sul sistema informativo Aziendale e che conseguentemente dovrà adottare, in relazione alla particolare modalità della prestazione "Agile", ogni provvedimento idoneo a garantire tale riservatezza.La modalità di prestazione "Agile" cesserà in data _________________. Qualora lo stato di emergenza dovesse essere prolungato oltre tale termine, l'azienda Le comunicherà la proroga, con l'indicazione di una nuova data di scadenza.Allegata alla presente comunicazione, l'informativa sulla salute e sicurezza nel lavoro agile, ai sensi dell'art. 22, comma 1, L. 81/2017.
Cordiali saluti
Luogo e data____________________FIRMA

Per ricevuta ed accettazione_____________________________ 
AUTODICHIARAZIONE da allegare alla comunicazione obbligatoria prevista sul sito cliclavoro.gov.it

Oggetto: autodichiarazione avvio smart-working ai sensi del DPCM 1° marzo 2020Si dichiara che l'avvio unilaterale della modalità "agile", ai sensi degli articoli 18 e ss. della legge n. 81 del 22 maggio 2017, al rapporto di lavoro con il sig. ________________ , dipendente di questa azienda, è avvenuto in applicazione di quanto disposto dall'articolo 4 del D.P.C.M. 1° marzo 2020, attuativo del Decreto Legge n. 6/2020, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.
Cordiali saluti.Luogo e data____________________FIRMA 

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